San Paolo – C’era una volta Napoli-Juventus, la risposta del tifo è stata debole
Contro i bianconeri probabilmente presenti 40 mila spettatori, meno rispetto al Brescia
La madre di tutte le partite, quella del «tutti esauriti». Poi è cambiato il calcio, sarà perché ormai è più comodo starsene a casa, in poltrona, dinnanzi alla tv, o semplicemente perché c’è un momento in cui la vita ha altre priorità. Napoli-Juventus non è mai una partita come le altre e l’effetto si avverte anche in un San Paolo che pienissimo non sarà: trentottomila biglietti venduti, praticamente quanti ce n’erano per il Liverpool (la prima di Champions contro i campioni d’Europa in carica), secondo il CdS, circa settemila in meno di quelli che trasformarono Napoli-Brescia in un mezzogiorno e mezzo di fuoco. Ma questa è anche la terza gara consecutiva al San Paolo in otto giorni: la Fiorentina prima (22.219) e la Lazio poi (24.377) hanno semplicemente sfondato il muro dei ventimila e comunque sulle famiglie hanno inciso. Ma stasera, in una stagione da minimi storici, il Napoli pensa di farcela a superare la soglia dei quarantamila, non è ciò che succedeva in passato ma è comunque un segnale: perché la Juve attrae.
La Redazione