Il Mattino – Stasera quei 27 punti di distacco non contano. Insigne uomo chiave
Con il suo passo rapido e il suo talento Insigne può essere la chiave della partita, anche se Sarri ne conosce bene i movimenti perché è nel suo triennio che Lorenzo è diventato un punto di forza, sul lato sinistro dell’attacco, in quel 4-3-3 che Gattuso ha ripescato dopo l’abiura di Ancelotti. Il capitano dovrà cercare tra Cuadrado e De Ligt lo spazio per l’inserimento, come ha fatto in occasione del gol alla Lazio, mentre Milik proverà a vincere il confronto fisico con Bonucci. La Juve ha un centrocampo di grande spessore, per fortuna nel Napoli è spuntato Demme, che ha visione di gioco e forza fisica: quanto mai opportuno il suo inserimento – come quello di Lobotka – proprio ora che alla lista degli indisponibili si è aggiunto Allan.
L’umile Rino ha rivelato di aver studiato Sarri per proporre nelle sue squadre qualcosa del suo repertorio, a cominciare dal 4-3-3. Certo, Maurizio e il modulo di riferimento – alla Juve gioca anche con il 4-3-1-2 – sono stati clamorosamente rivalutati da De Laurentiis, che non più tardi di un mese fa ha fatto riferimento alla «grande bellezza» auspicando che Gattuso possa aprire un simile ciclo.Fonte: Il Mattino