La magica notte di Insigne e del Napoli. Che sia giunta la notte della trasformazione? «Abbiamo capito quali errori abbiamo commesso e ci siamo parlati e da ragazzi maturi quali siamo stiamo cercando di venire fuori da questo periodo così difficile». Comincia anche a circolare, nuovamente, un certo ottimismo, a giudicare da «Il campionato è lungo e possiamo ancora toglierci qualche soddisfazione». Da domani si penserà alla Juve, ora è il momento di godere di un successo. La qualificazione alle semifinali: «Sì, questa è la cosa che mi rende più felice: sono più contento del passaggio del turno che del gol». Perfetto anche il tempismo del San Paolo: magari non stracolmo, però vivo. «Da capitano volevo ringraziare i tifosi che sono ritornati dopo tanto tempo: hanno mantenuto la promessa di sostenerci dal primo al novantacinquesimo minuto. Così bisogna fare: soffrire tutti insieme e venire fuori uniti da questo momento».
Il Mattino