ESCLUSIVA CALCIO FEMMINILE – F. Polverino (att. Roma): “La svolta deve partire dalla Federazione”
All'interno l'intervista alla punta delle giallorosse
Il campionato di serie B femminile è davvero incerto ed equilibrato, dove al momento non mancano le sorprese oppure le conferme in classifica. Al momento la Roma femminile non riesce a trovare la continuità, anche se contro le big, vedi il Napoli, se la gioca alla pari. Ilnapolionline.com ha intervistato la punta delle giallorosse Federica Polverino.
Dopo il pari contro il Napoli femminile, purtroppo la sconfitta contro il San Marino. Cosa ne pensi del vostro momento in campionato? “La partita contro il Napoli è stata per noi una partenza fondamentale per la ripresa del campionato. Abbiamo dimostrato già precedentemente in Coppa di poterle affrontare a viso aperto battendole per 3 a 0, e con questo punto conquistato in Campionato prendiamo consapevolezza che quel posto in classifica non ci appartiene. Peccato che poi contro il San Marino si è perso. Abbiamo peccato gli ultimi minuti della partita quando già ce l’avevamo in pugno. Ripartiremo sicuramente da quivolevamo dare continuità ai risultati, però cercheremo quanto prima di risalire la china”.
Manca ancora una partita alla fine del girone d’andata, cosa ti aspetti da qui a fine campionato? “Il girone di andata ancora non è terminato ed ogni domenica non è possibile fare dei pronostici data la varietà dei risultati. Personalmente penso che ci sono poche squadre che sulla carta hanno un organico molto forte, ma che comunque devono dimostrare di esserlo in campo. Tutto è in gioco e le somme si tireranno alla fine”.
Hai giocato per molto anni in Campania è si vede una crescita anche sul piano tecnico. Da cosa è dovuto secondo te? “Il movimento in Campania negli ultimi anni si sta sviluppando sempre di più, complice anche l’ultimo mondiale. Ho giocato per anni in varie società campane e la realtà adesso è completamente differente. Sono contenta che finalmente molte società sportive maschili come il Pomiglliano abbia promosso il movimento femminile nel loro organico. So che stanno facendo un bel campionato in C e spero che facciano bene, ho molte ex-compagne che giocano lì e chissà forse un giorno ci scontreremo”.
Dal mondiale in Francia, ci sono stati passi in avanti per il movimento femminile. Cosa manca per il definitivo salto in avanti? “Parlare di professionismo è ancora presto, purtroppo. Anno dopo anno ci sono piccoli miglioramenti ma la crescita è ancora molto lenta. La svolta deve partire dalla Federazione, e solo così possiamo ottenere quello che ormai ci spetta da anni”.
Mi racconti questa tua esperienza con la maglia della Roma femminile? “Sono entrata a far parte della Roma Calcio Femminile lo scorso anno, e per me è stata una rinascita, a livello calcistico e umano. Ho trovato in questa realtà la voglia di riscattarmi e mettermi in gioco, trovando una società seria, pieni di valori morali e sportivi. Mi trovo molto bene e spero di continuare fin quando possibile”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco