In attacco solo Lorenzo Insigne può essere considerato tra i top
5,5 MILIK
Qualche fraseggio nello stretto con Insigne e poco altro. Ha l’alibi di vivere un primo tempo quasi del tutto da spettatore. Una sola palla buona sui piedi, ma viene murato da almeno 3 giocatori della Lazio che gli si parano davanti chiudendogli lo specchio. A verbale, però, si conta solo un suo tiro in porta.
6 INSIGNE
Pericoloso con una punizione dal limite che costringe Strakosha alla deviazione in angolo. Tra i tre davanti è quello che ci mette più inventiva. Nella ripresa ci prova con una bella serpentina nell’area della Lazio, ma non basta per trovare il gol. Impegno e sacrificio non mancano, è un po’ sfortunato.
5 LLORENTE
La mossa della disperazione di Gattuso che dopo il gol di Immobile lo butta dentro per aumentare il peso specifico dell’attacco. Palloni giocati: pochissimi. O quanto meno, nessuno realmente utile alla causa. Continua a essere un corpo estraneo al resto del sistema di gioco del Napoli di Gattuso. Fonte: Il Mattino