In effetti è l’unica domanda vera e sensata che bisogna porsi. I big azzurri, quelli più coinvolti nelle diatribe dell’ ultimo periodo, quelli in cadenza di contratto, si sentono ancora parte di una squadra? Di un progetto? Sono ancora pronti a sudare per questo? Biagio Izzo, alleato del buon umore, invita ad un’ampia riflessione: «Si può ricominciare dopo l’ammutinamento e il caos degli ultimi giorni? Sono mentalmente ancora coinvolti? Se sì, e questo possono saperlo solo l’allenatore e la società, allora ben venga la loro permanenza».
Fonte: CdS