Zvonimir Boban, dirigente del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn per commentare la clamorosa e pesantissima sconfitta del Milan contro l’Atalanta: “Una sconfitta e una prestazione che non ci aspettavamo dopo un mese e mezzo di miglioramenti sia sotto il profilo fisico che tecnico. Oggi non c’è stata la prestazione. Si è vista solo una squadra in campo dal primo minuto fino al novantunesimo. Non vorrei usare parole più dure, ma il Milan è stato imbarazzante. Non abbiamo saputo interpretare le situazioni, non abbiamo saputo leggere quello che stava succedendo. Non abbiamo reagito, è un discorso generale. Non è una questione di singoli. Quella di oggi è una prova accettabile per quello che è il Milan”.
Sul mercato: “Cercheremo di fare il massimo, in linea con le nostre potenzialità. In alcune posizioni in campo sappiamo di dover intervenire, di migliorare qualcosa e proveremo a farlo. Profili esperti? La politica del club è di puntare sui giovani, dobbiamo accettarla. Non sarà un bel Natale, ci sarà poco da riposarsi. Perdere fa sempre male, vorremmo essere subito competitivi, sappiamo che non lo possiamo essere, ci vuole un po’ di tempo, dobbiamo cercare di essere il più breve tempo possibile. In un anno o in sei mesi non si può rifare il Milan di Berlusconi. Questa partita è una brutta botta, bisogna svegliarsi e reagire”.
Ha poi concluso: “Giusto essere tristi e sconcertati. Anche preoccupati perché è stata una partita dominata dall’Atalanta. Uno stop disastroso. Dovremo avere la forza di reagire già a gennaio”. Poi parole a sorpresa su Pioli: “Siamo super contenti di Pioli e di come sta lavorando, non ci sono dubbi”.
Cosa dire ai tifosi: “Io credo che già tutta la mia riflessione era rivolta a loro. Anche noi siamo tifosi. Fa un male cane. Ci dispiace tantissimo, chiedere scusa ai tifosi per me è sempre stato patetico. Ma che sappiano che ci dispiace moltissimo”.