CdS Campania – “RINAPOLI”. Parte l’era Gattuso, l’obiettivo è l’Europa
La strada è lunga, però ventitré tappe sono sufficienti per credere in se stesso, provando a prendersi il meglio dal “maestro” dal quale raccoglie l’eredità. Mica è semplice vivere da Rino Gattuso, ora, nelle stanze di Castel Volturno, consapevole di occupare lo spazio e il tempo che sono appartenuti, sino a martedì mattina, a Carlo Ancelotti: però questa è la vita e questo è pure il calcio e da ieri sera, nel ritiro (un classico, quando le partite non sono in notturna) ha cominciato a vestirsi da “Ringhio”, andando a confessarli tutti assieme ed anche appassionatamente: «Penso sia opportuno dare indicazioni alla squadra e non al singolo». Per conoscersi, forse è sufficiente rileggersi o appoggiarsi sui pensieri spettinati del proprio passato: ma quando Gattuso s’è laureato, al Master di Coverciano, nel 2014, s’è tuffato su se stesso, in un “bignami” della propria autobiografia in cui ci fossero le linee guida della sua nuova esistenza. «Luci e ombre nel percorso della carriera di un allenatore». Fonte: CdS