La moviola – Mariani nel bene e nel male usa lo stesso metro
Non sono rigori i falli su Callejon e Lasagna
Molto sicuro di sé, Mariani, anche la sorte lo aiuta, non ci sono episodi di particolare rilevanza. Tiene subito la soglia del fallo parecchio alta, anche se alla fine è costretto a fischiarne 35, tratta alla stessa maniera gli episodi nelle due aree. Sette gli ammoniti, un espulso (da bordocampo).
MAI RIGORE
Diversi episodi nelle due aree, Mariani li giudica tutti alla stessa maniera. A fine primo tempo, Stryger Larsen rinvia, il pallone finisce sulla coscia destra (dove è già appoggiata la mano) di Nuytinck, nessun fallo e, ovviamente, nessun rigore. Ad inizio ripresa, protesta il Napoli per un contatto (che c’è) fra Fofana e Callejon, secondo il CdS, che si lascia un po’ andare, troppo per il metro usato dall’internazionale di Aprilia nella partita. Uguale valutazione sulla caduta di Lasagna, dopo essersi scontrato con Mario Rui: disinvolto, e molto, il primo, di mestiere l’altro.
VEDE ROSSO
Cosa si siano detti Maksimovic, che si stava scaldando, e l’assistente numero uno, Schenone, lo sanno solo loro (e lo saprà il Giudice sportivo con i referti che gli arriveranno sul tavolo). Il guardalinee richiama due volte Mariani, la prima per qualche parola fuori posto, la seconda perché alle parole (brutte) fa seguito un atteggiamento particolarmente aggressivo. Rosso diretto.
La Redazione