Approfondimento – di Riccardo Muni: “Come il gambero”
La prestazione ed il risultato di Liverpool avevano illuso il pubblico di fede partenopea. La grande illusione sui presunti progressi compiuti dal gruppo allenato da Carlo Ancelotti è durata un tempo, il primo, di Napoli-Bologna. Dopo la prestazione europea, il Napoli ha fatto un passo indietro proprio come il gambero, uscendo dal campo con i fischi del pubblico ed un’altra sconfitta da annotare e digerire. Fosse ancora in vita, Sigmund Freud passerebbe molte notti in bianco, per cercare di capire i motivi dell’atteggiamento della squadra. Un atteggiamento a due fasi, diametralmente opposto in Italia ed in Europa. Una contraddizione assurda, le cui ragioni non sono facili da individuare. Della partita contro la squadra di Sinisa Mihajlovic non si salva niente, a cominciare dall’arbitraggio che, ancora una volta, ha penalizzato il Napoli con pesanti errori a senso unico. Si tenga presente anche questo aspetto, quando si analizza il momento di crisi della squadra azzurra. Gli errori arbitrali stanno accentuando i grossi problemi di un gruppo che è ormai tale solo sulla carta. Il prosieguo della stagione diventa un grosso punto interrogativo, soprattutto in campionato, visti gli ultimi due mesi. In Champions sarà sufficiente un pareggio, in casa contro il Genk, per accedere agli ottavi di finale, centrando il primo obiettivo stagionale. Ripeto l’invito a fare quadrato e ritrovarsi come squadra, accantonando momentaneamente ogni questione personale. Fatelo per rispetto della vostra professionalità e per la gente di Napoli che non ha mai fatto mancare il proprio incondizionato sostegno.
a cura di Riccardo Muni