Il Napoli a Liverpool sembrava aver trovato la chiave poi però sono riemersi i soliti problemi di personalità e mentalità: la zattera ha iniziato a imbarcare acqua dalla gara con la Roma e da allora non si è più raddrizzata. Oggi i giocatori del Napoli, che invocavano una guida più sicura, saranno contenti: ci sarà un allenamento al mattino e un altro al pomeriggio, praticamente mai successo con Ancelotti (a parte durante la preparazione estiva). Poi dopo l’allenamento del pomeriggio ci sarà anche una seduta tattica per discutere dell’Udinese.
Insomma, qualcosa sta cambiando. Proprio alla luce delle richieste dei calciatori che in maniera cruda non hanno nascosto i loro dubbi sulla gestione tecnica. Anche ieri ha provato molte situazioni ma sempre come fa Ancelotti ovvero alternando tutti. Ha riprovato anche Llorente in attacco con Insigne, ma lo fece anche prima di Liverpool (per esempio) e ad Anfield non giocò lo spagnolo. Difficile ipotizzare oggi una formazione e un modulo. Però ha lavorato ancora col 4-3-3, con Di Lorenzo e Mario Rui, stavolta nei loro ruoli naturali. Rui si è ripreso: era tornato dal Portogallo affaticato ma ha recuperato. In ogni caso, difficile pensare che si vada di nuovo con Maksimovic terzino. Mertens, invece, è ancora alle prese con qualche problema di salute, ma non sembra in dubbio per Udine a meno che non abbia una ricaduta. Callejon si è allenato regolarmente.
Milik non recupera: ha scelto di svolgere qualche giorno di terapia lontano da Castel Volturno ma non è che abbia tratto grandi benefici: il problema muscolare non va via e non ha ancora fatto un allenamento completo. A questo punto, al massimo andrà in panchina. Allan non intende correre rischi: sente ancora dolore quando fa attività. E non ha senso spingere. Sarà una chiamata alle armi, la partita con l’Udinese. La vera risposta all’incontro di lunedì. Gara da uomini veri. Per una squadra che non vince dal 19 ottobre e che ha collezionato nelle ultime sei gare di campionato, appena 4 punti. Segnando appena sei gol.
Fonte: Il Mattino