L’atteggiamento di Insigne non è piaciuto ad Adl ed Ancelotti

0

Qual è la differenza tra Lorenzo Insigne in Nazionale e lo stesso Lorenzo Insigne nel Napoli? Domandare è dovere, rispondere sarebbe educato: ma va a capire cosa si nasconda nella psicologia di un uomo che improvvisamente si scopre libero e allegro anche di sbagliare un «tiro a giro», senza la necessità di avvertire dentro di sé il peso di responsabilità che poi con quella fascia da capitano sono (forse) diventate troppo più grosse. Ma il resto è nelle scelte di vita, stavolta raramente opportune, quasi sempre conflittuali, quello che hanno spinto Ancelotti e De Laurentiis ad avviare un summit, il primo maggio scorso, a casa dell’allenatore; quelle che hanno trascinato Mino Raiola, il suo procuratore, un mese fa a Castel Volturno per un altro faccia a faccia che consentisse di intervenire «sugli atteggiamenti», come sottolineato da Adl; quelle che lo hanno indotto a non decollare con l’aereo per Liverpool, per un dolore al gomito, certo irrilevante per salire le scalette dell’aereo e condividere con i compagni una vigilia da prova della verità; e poi il confronto di domenica e quello di lunedì, da «diciamoci tutto». C’è più di mezzo campionato davanti e va affrontato, poi semmai, tra sei mesi, si ricomincerà – ognuno per sé, il Napoli da una parte e Raiola dall’altra – a vedere il mercato l’effetto che fa. fonte: CdS

Factory della Comunicazione

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.