Lorenzo Insigne è guarito, si riprende la fascia, mette i cattivi pensieri da parte ed è pronto. Il problema al gomito non era gravissimo, ma ne influenzava rendimento e umore. Ora è il momento di giocare, ricominciare a far punti e scalare la classifica. La squadra deve uscire dal fuoco anche in campionato come ha fatto in Europa, perché questo calendario da qui alla sosta natalizia sembra fatto apposta per avvicinarsi al «posto al sole» distante appena 5 punti: ci sono Bologna, Udinese, Parma e Sassuolo prima della pausa bisogna provare a fare il filotto. Tutti devono sgobbare e le parole del presidente De Laurentiis, l’invito a tirare fuori il carattere a ogni impegno, verrà messo alla prova nella gara con il Bologna. Dove è necessario che ci sia la stessa maturità e la stessa motivazione vista con il Liverpool. Il San Paolo, anche se non si prevede un’affluenza strepitosa, si aspetta di rivedere il Napoli ed aspetta di rivedere un gol del suo capitano. Insigne non segna in campionato dal 19 settembre, da 9 partite. Una infinità.
Il Mattino