Il Napoli pareggia a Liverpool e porta via dall’erba incandescente di Anfield un punto enorme, lungo, largo e pregno di carattere, personalità e forza. Azzurri anima e cuore, testa e gambe, corsa e tecnica, lotta e sacrificio. Dal tempio dei Campioni d’Europa esce un Napoli maiuscolo, con la mentalità dei giusti e l’umiltà dei grandi. Per un’ora gli azzurri comandano il risultato. Segna Mertens dopo una ventina di minuti con un diagonale tanto stretto, quanto sopraffino: una lama nel cuore dei Reds. Poi è battaglia da cuori impavidi. Il Liverpool pareggia poco dopo l’ora e nell’ultima impervia, infuocata frazione di gioco c’è tutto il senso della prestazione azzurra, mai doma e sempre testa a testa contro i Giganti d’Europa. Doveva essere la partita della svolta, è stata sicuramente la serata che può dare al Napoli orgoglio, fierezza e spinta. Adesso ci manca un solo punto per superare il Girone e prendersi l’obiettivo degli ottavi di finale di Champions. Si deciderà tutto il 10 dicembre contro il Genk al San Paolo. Ma prima c’è il campionato e una stagione che, temporalmente, è più vicina all’incipio che all’epilogo. L’avventura continua. Perchè non è mai finita finchè non è finita…