A Liverpool hanno capito che, venuta meno l’antica forza commerciale, il futuro non può che essere legato al turismo, Beatles, ma non solo. Magazzini e cantieri navali ristrutturati accolgono oggi musei e gallerie d’arte, come il Museo navale più grande d’Europa. C’è il museo dei Fab Four: è il «The Beatles Story» e racconta la vicenda dei «favolosi quattro» facendo fare ai visitatori un viaggio multimediale nel tempo. La squadra ha seguito lo stesso percorso, è divenuta internazionale: tecnico tedesco, vice serbo e proprietà americana.
Everton o Liverpool? Le due case, Anfield e Goodison Park sono vicinissime. La città è divisa a metà dalla passione per il pallone. È arrivato prima l’Everton, nel 1878: costruiscono lo stadio ed è l’Anfield. Quattordici anni dopo, da una scissione interna, nasce il Liverpool, che si prende anche lo stadio. E poi si prende tutto il resto. La Kop è il simbolo del Liverpool: non è mai stanca di vincere. You’ll never walk alone, la frase incisa sul cancello di Anfield è un inno che vale una citazione di Shakespeare. E pensare che i versi della canzone sono quasi consolatori! Invece, i mitici Reds sono una leggenda. Contro cui il Napoli stasera proverà a fare i conti.
Everton o Liverpool? Le due case, Anfield e Goodison Park sono vicinissime. La città è divisa a metà dalla passione per il pallone. È arrivato prima l’Everton, nel 1878: costruiscono lo stadio ed è l’Anfield. Quattordici anni dopo, da una scissione interna, nasce il Liverpool, che si prende anche lo stadio. E poi si prende tutto il resto. La Kop è il simbolo del Liverpool: non è mai stanca di vincere. You’ll never walk alone, la frase incisa sul cancello di Anfield è un inno che vale una citazione di Shakespeare. E pensare che i versi della canzone sono quasi consolatori! Invece, i mitici Reds sono una leggenda. Contro cui il Napoli stasera proverà a fare i conti.
Il Mattino