L’IRA DEL PRESIDENTE
Ha visto la partita da Los Angeles, contattando al telefono il figlio Edoardo. In tribuna c’era anche Allegri; ma qui non è il calcio di una volta dove basta vedere un tecnico in tribuna per pensare che sia lui il candidato alla successione. Ancelotti non rischia nulla, neppure se dovesse perdere a Liverpool. Il braccio di ferro con la squadra continua, in ogni caso. De Laurentiis si sente come ferito dall’atteggiamento dei big a cui, prima della gara con l’Atalanta, aveva promesso sia un premio per la qualificazione tra le prime 4 che un bonus per il passaggio agli ottavi di finale. Per il campionato il patto è particolare: nel senso che i premi per le vittorie vengono rilasciati a fine stagione solo se arriva la qualificazione per la Champions. È tutto ancora a portata di mano. Con le multe, anche le contestazioni. E alla base di quello che ci sarà scritto, arriveranno le difese. Non proprio il clima idilliaco per partire per l’Inghilterra.
Fonte: Il Mattino