Cds – “TUTTO SU LORENZO” . Insigne vuole sbancare San Siro
Al genio di Lorenzo Insigne non si rinuncia: non si può, né si deve. È una questione estetica, poi può diventare persino etica, perché quando c’è il talento, e persino in misura smodata, bisogna sfruttarlo: per sé stesso, per gli altri, per poter vivere senza rimpianti, né lasciandosi soffocare dal rimorso e precipitando in quel vuoto pneumatico che ora avvolge Insigne. C’è una data simbolo, è la sintesi d’una sofferenza che si percepisce, e non solo statisticamente, però ripensandoci, il 22 settembre, in Via del Mare a Lecce, sembrava stesse per essere scritto un altro capitolo tenerissimo d’un amore a prima vista: «Io sono orgoglioso di vestire questa maglia e di indossare la fascia di capitano». L’ha baciata una, anzi due volte, perché il rigore dovette essere ripetuto, poi disegnò il cuoricino per Jenny e, alla fine, inconsapevolmente (ovvio), si infilò in un tunnel dal quale non è ancora uscito: sono volati via 61 giorni, sarebbero un dettaglio nell’esistenza e invece rappresentano l’eternità, scandiscono un digiuno doloroso e lasciano che emerga altro, tutto quello che sarebbe rimasto seppellito da una gioia invece evaporata. Fonte: CdS