IL PIANO
Le prossime due sfide dell’Italia (con Bosnia e Armenia) sono entrambe gare ufficiali, ma nessuna delle due sarà decisiva per il futuro degli azzurri già sicuri di un posto a Euro 2020. Mancini, allora, sfrutterà le due occasioni per valutare la condizione del gruppo (per questo ha chiamato tutto lo zoccolo duro) e sperimentare qualcosa di nuovo. Da Tonali, che si candida a play alternativo a Jorginho, a Castrovilli, mezzala rivelazione di questo inizio di campionato. Le maglie per l’Europeo non sono tutte assegnate, infatti, e c’è ancora spazio per qualche novità che può regalare il campionato. Insigne è praticamente certo della sua numero 10, quella che il ct gli ha consegnato a inizio mandato come attestato ufficiale della sua stima e della grande considerazione, e gli chiede uno sforzo anche in campionato per farsi trovare pronto alla chiamata di giugno. Lorenzo lo farà, perché l’amicizia è anche questo: dare e avere. Nel bene e nel male.
Fonte: Il Mattino