In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Carlo Tarallo, giornalista di Dagospia: “La notizia per cui i calciatori vogliono chiarire la propria posizione è anche dovuta agli eventi di criminalità che hanno colpito i giocatori. Essendo stata mobilitata la DIGOS per l’effrazione in casa di Allan, c’è il sospetto che l’evento possa essere collegato con la situazione attuale dei calciatori. Se fosse una coincidenza sarebbe una specie di allineamento di pianeti. Al momento però nessuno ha certezza, non lo sapremo finché non si prendono i responsabili. I giocatori hanno percepito fin dal giorno dell’allenamento a porte aperte un clima di odio nei loro confronti. I giocatori vogliono chiedere scusa ai tifosi, sanno di aver sbagliato per aver disertato il ritiro e vogliono dare la loro versione, che credo riguardi l’atteggiamento offensivo del vicepresidente nei loro confronti. Penso che la società dovrebbe intervenire con un comunicato stampa per prendere posizione e recuperare un po’ di buon senso. Il problema di Insigne non è legato alla fascia di capitano, ma è il timore di essere aggredito”.