La difesa ieri sera: due sono i top, altrettanto i flop
Difesa in sofferenza contro il forte attacco austrico
6 DI LORENZO
Spinge con continuità, trova diversi cross interessanti. Soffre molto anche dal suo lato le sortite di Ulmer, ma non sbaglia le chiusure ben supportato da Callejon. Anche quando nella ripresa il Salisburgo cambia il modulo non va mai veramente in affanno. Anzi è proprio lui il più dinamico anche se i cross non sono sempre delizie da vedere
6,5 MAKSIMOVIC
Onguané gli sbuca alle spalle e per poco sono dolori. Riesce a puntellare la baracca ma la cerniera con Koulibaly funziona troppo a intermittenza. Si trova spesso in campo aperto contro Hwang e Haaland. La sua risposta è quella di indietreggiare, ma lasciando ancora più campo. Nella ripresa blinda posizione e centimetri.
5 KOULIBALY
Sbaglia tutto, tempo e modo, nella scivolata con cui ara Hwang: cosa gli sia passato per la testa difficile capirlo. Vacilla quando gli austriaci velocizzano le giocate. Sbaglia ancora in un almeno altre due circostanze: cerca di rimediare con qualche sortita offensiva e un super secondo tempo, ma non è questa la notte della redenzione
5,5 MARIO RUI
Più bloccato di Di Lorenzo, gioca una gara difficile, sul suo lato Minamino e Kristensen spingono e trovano spesso spazi: nell’azione del rigore non ha colpe dirette. Qualche discesa, ma anche molti errori nella lettura delle situazioni in area. Distratto in un controllo di palla che rischiava di far volare Haaland dritto in porta