Anche nel basket arrivano i cori deplorevoli sulla discriminazione territoriale. Il giudice sportivo della Federazione Italiana Pallacanestro ha squalificato per un turno il PalaSojourner di Rieti. Il coro è purtroppo diventato “famoso” nel calcio: “Lavali col fuoco”. Motivo per cui il campo di Rieti è stato squalificato per una giornata di campionato dopo NPC Rieti-Napoli Basket.
IL COMUNICATO UFFICIALE
A tal proposito è arrivato prontamente il comunicato ufficiale della NPC Rieti: “La NPC Rieti Pallacanestro intende condannare fortemente e dissociarsi totalmente dai cori lanciati da una minoranza del pubblico reatino nei confronti dei tifosi partenopei presenti al PalaSojourner. Cori che hanno determinato la squalifica del campo per una giornata da parte del Giudice Sportivo. NPC Rieti Pallacanestro esprime profonda tristezza per quanto accaduto e si scusa con la società Napoli Basket. Con il suo presidente, con i suoi tesserati, tutti i tifosi partenopei e con il proprio allenatore Alessandro Rossi. Da sempre la nostra società è portatrice di valori sani di rispetto, amicizia e sana competizione sportiva che nulla hanno a che vedere con quanto accaduto nella giornata di ieri. La società non può accettare che il comportamento di pochi rischi di macchiare il lavoro quotidiano del club, finalizzato a rafforzare la compagine e propagandare il nome della città di Rieti sul territorio nazionale. NPC Rieti Pallacanestro sta riflettendo in queste ore se commutare la squalifica o giocare in campo neutro per dare un segnale forte ed invitare tutti ad assumersi le proprie responsabilità”.