Vicino il debutto di Di Lorenzo in Nazionale. Potrebbe essere con il Liechtenstein
A Vaduz ampio turnover di Roberto Mancini ma con l'obiettivo dei tre punti
L’idea di Mancini con il comunque è quella di un ampio turnover, per sfruttare una partita ufficiale “indolore”. Da Sirigu a Belotti sono molti i cambi previsti, a partire dai sostituti dei due infortunati D’Ambrosio e Chiesa. In difesa dovrebbe esserci il debutto di Di Lorenzo a destra (il napoletano è alla prima chiamata) e il ritorno di Biraghi a sinistra, con Romagnoli possibile rientrante al posto di Acerbi. In mezzo al campo è atteso l’esordio di Tonali e l’impiego di Zaniolo come quello di Cristante. Da capire come e quando il c.t. deciderà di giocarsi queste carte. Infine in attacco, secondo il Corriere dello Sport, con Belotti al posto di Immobile come previsto, dovrebbe essere Bernardeschi il sostituto di Chiesa. El Shaarawy spera poi di essere finalmente impiegato da Mancini. Insomma un’altra Nazionale, a cui il c.t. tiene ovviamente molto. Se il primato nel girone è inattaccabile resta aperto il discorso teste di serie per la fase finale di Euro 2020. Ieri il Belgio ha aggiunto un’altra vittoria, in Kazakistan, alle 7 precedenti. Delle 55 nazionali in corsa è l’unica che le ha vinte tutte, come l’Italia, con una partita in meno.
La Redazione