Mertens senza rinnovo ancora, nonostante le “pressioni” di Ancelotti
Il contratto è in scadenza il prossimo trenta giugno e al momento non sono stati registrati significativi passi in avanti in chiave rinnovo. Sulla questione si è pubblicamente espresso anche Carlo Ancelotti, invitando la società (tra il serio e il faceto) a sbrigarsi, per non lasciarsi scappare l’attaccante più amato dal pubblico, oramai napoletano di adozione e riconosciuto all’unanimità come “Ciro”. Stasera ritroverà il contatto con la terra natia, il Belgio, salutato di fatto prestissimo per cimentarsi in campionati più prestigiosi, quello olandese e successivamente quello italiano. Una buona occasione per ritrovare vecchi amici e per provare a mettere a segno gol pesanti per lui e per i compagni. Propositi da bomber conclamato, costretto però a fare i conti con le logiche del turnover, o meglio, di necessaria gestione della rosa. Col Brescia Mertens è stato di gran lunga il migliore in campo, per la rete realizzata ma soprattutto per una prestazione continua tatticamente e tecnicamente. Ha speso anche tanto, in una giornata particolarmente complicata dal punto di vista climatico e dunque Ancelotti potrebbe lasciarlo in panchina per ritrovarlo al top in vista della sfida con il Torino, forse ancor più importante e decisiva per il cammino del Napoli. Certo, lasciare in panchina un giocatore in stato di grazia non è mai semplice, nemmeno per un allenatore navigato, ma l’allenatore ha dalla sua una grande varietà di scelte nel reparto offensivo, esterni compresi. Fonte: Il Roma