LE SOLUZIONI
L’operazione della Polizia postale e della Guardia di Finanza è stata decisiva anche perché in altri quattro Paesi (Francia, Olanda, Germania e Canada) sono state sequestrate anche infrastrutture per la trasmissione dei canali illegali che hanno un costo molto elevato. Anche volendo rimettere in piedi il sistema, intanto, queste organizzazioni criminali dovrebbero fare altri investimenti per acquistare nuove infrastrutture. Ecco perché a prescindere se ci riusciranno polizia e Fiamme Gialle sono comunque sicuri di aver inferto un colpo fortissimo anche dal punto di vista economico. Eppure, anche volendo ricostituire tutto l’impianto illegale, ci sarebbero comunque difficoltà tecnologiche. Non sono molti infatti i sistemi come Xtream Codes che consentono di gestire tutto quel flusso di dati contemporaneamente.
LA PAURA
La situazione è molto chiara anche tra i gestori delle tv pirata. Su Reddit uno dei forum internazionali più frequentati in tema di pezzotti le discussioni tra gli utenti sono eloquenti. La maggior parte delle persone è convinta che il 90-95% per cento dei provider Iptv, presenti sulla piattaforma, saranno chiusi nei prossimi giorni o mesi. E ora c’è anche il terrore che nei prossimi mesi, con le indagini che stanno portando avanti soprattutto la procura di Napoli e la Guardia di Finanza, possano essere stanati uno ad uno anche i clienti finali. «L’ho urlato più forte che potevo tantissime volte dice uno dei gestori del web forum delle Iptv per pagare non dovete utilizzare PostePay, ma bitcoin e criptovalute». Poi viene minimizzata la portata dell’operazione dei giorni scorsi. «Sì, è vero dice l’amministratore di Reddit hanno sequestrato un software, ma è solo quello, alla fine se ne può creare un altro». Poco tempo e lo scopriremo se davvero i pezzotti andranno in offline.
Fonte: Il Mattino