Il CdS vota – Elmas illumina il centrocampo, immenso Mertens
Koulibaly cresce nella ripresa, bene Di Lorenzo
Il Napoli di Carlo Ancelotti debutta nel “nuovo” San Paolo, avversario la Sampdoria e gli azzurri vincono per 2-0. Mattatore del match è Dries Mertens che realizza una doppietta tra primo e secondo tempo. Partita che nel finale di primo tempo regala due emozioni, l’incredibile traversa di Mertens e la grande parata di Meret su Rigoni. Nel secondo tempo i partenopei sfiorano anche la terza rete con Callejon, Insigne e Younes, mentre Ekdal per i liguri spreca a porta vuota. Secondo il CdS positiva la prova anche di Di Lorenzo e Koulibaly cresce nel secondo tempo.
Meret 7 – Ne fa delle due delle sue: e sono capolavori di un talento pazzesco, che incanta su Ferrari e poi su Rigoni.
Di Lorenzo 6,5 – Gli lasciano il campo per osare e ha la faccia tosta per non avvertire il peso del debutto al san Paolo, anzi per spingere Mertens a spaccare il pomeriggio
Maksimovic 6 – Va subito in giallo e si porta appresso quella zavorra che un po’ toglie qualcosa, in lucidità, ma solo per un tempo.
Koulibaly 6,5 – Straordinariamente se stesso, in una carpiato per recuperare una palla sporchissima; poi pause cui forse costringe una condizione non ancora utile per starsene sul K2. Sul quale torna nella ripresa, sbalordendo.
Mario Rui 6 – Va sciolto, con gamba e con intuizioni, poi frena paurosamente dopo aver fatto venire un coccolone a mezzo stadio per un retropassaggio di quelli in cui si rischia seriamente.
Callejon 6,5 – Libera la sua intelligenza, la trascina in mezzo al campo, diventa centrocampista e varie cose assieme, anche un goleador mancato per prodezza di Audero. Da studiare.
Fabian Ruiz 6,5 – Il ritmo basso gli sta addosso e può sfilare con la sua passeggiata densa di palleggio ma non esageratamente decisiva. Caprari un po’ d’aria gliela strappa ma nella ripresa si prende la serata.
Elmas 7,5 – Il piccolo Modric riempie la partita della sua eleganza: danza come un’etoile con una leggerezza che affascina. I piedi, poi: e sono utili anche per essere un po’ ruvidi, in qualche tackle necessario
Insigne (30′ st) 6 – In venti minuti, scalda il tiro a giro e si prepara per la Champions. Sta già benino, eh sì.
Zielinski 6,5 – Un no look con il quale manda quasi in porta Elmas, uno strafalcione che per poco non consente a Rigoni di risistemare la partita. Poi ricami, a modo suo.
Lozano 6
Stop siderale, su un pallone che scende dalla luna, poi qualche allungo per dimostrare che è stanco, e ci sta essendo tornato l’altro giorno.
Llorente (20′ st) 6 – Per cominciare un assist e non è niente male.
Mertens 8 – Avvisate Diego ma anche Hamsik: l’avvoltoio si è lanciato e ora non chiede altro che planare sui due re gol di Napoli. La doppietta e la traversa, l’ovazione che spinge verso il trono.
Younes (35’ st) sv – Gli spunti non gli mancano
Ancelotti (all.) 7 Si gode lo spettacolo e perdonerà qualche leggerezza, il suo Napoli è proprio bello.
La Redazione