Oggi pomeriggio sarà nuovamente campionato per il Napoli, che farà il proprio debutto tra le mura amiche del San Paolo. C’è grandissima attesa per Napoli-Samp, per diversi motivi. Innanzitutto, è grande la voglia di riscatto di tutto l’ambiente azzurro, dopo la sconfitta subita a Torino, all’ultimo tuffo. Qualcuno ha definito questa sosta, la più lunga della storia, centrando pienamente il punto. A debuttare sarà anche lo stadio San Paolo, fresco di restyling. Sediolini effetto pixel, tabelloni nuovi e moderni, interni completamente rifatti. Proprio gli ultimi lavori di ristrutturazione del catino di Fuorigrotta, nella fattispecie bagni e spogliatoi, hanno innescato una polemica tanto assurda, quanto strana. Carlo Ancelotti ha dichiarato di essere deluso per il mancato completamento dei lavori, dicendo di vergognarsi in vista dell’imminente impegno di Champions. Ovviamente, la cosa non è passata inosservata alle maggiori testate giornalistiche nazionali che hanno titolato: Carletto si vergogna. Tutto molto ovvio, fin troppo prevedibile e, proprio per questo, strano. La stranezza sta nel fatto che gli ultimi lavori di ristrutturazione sono regolarmente terminati venerdì e, pertanto, il Napoli e la squadra ospite avranno un nuovo e confortevole spogliatoio a disposizione. La domanda è: perché Ancelotti avrebbe fatto quella dichiarazione, armando la mano, anzi la penna, dei tanti detrattori della squadra azzurra? Troppo navigato il tecnico di Reggiolo per scivolare su una banale buccia di banana. C’è qualcuno che ha ipotizzato un tentativo per caricare la sua squadra, in vista dei prossimi impegni in calendario. A mio avviso, le parole di Ancelotti potrebbero essere una strategia per spostare l’attenzione dei media su un falso problema, isolando la sua squadra e tenendone alta l’attenzione. Se così fosse, la strategia ancelottiana avrebbe avuto gli effetti sperati. Proprio nelle ultime ore, infatti, Mertens ha dichiarato che il proprio futuro è ancora legato all’azzurro di Napoli e Koulibaly ha dichiarato apertamente che l’obiettivo della squadra è lottare per il tricolore. Quest’anno lo scudetto lo vincerà il Napoli: ipse dixit.
A cura di Riccardo Muni
@riccardomuni