Il giornalista di BeinSport, Tancredi Palmeri, è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo durante la trasmissione “Punto Nuovo Sport Show”: “Bonucci non avrebbe dovuto fare quello che ha fatto. Quando porta la fascia deve ricordarsi di essere un esempio: detto ciò, non si bruciano streghe in piazza. Abbiamo cominciato da poco la stagione, tranne quelli del Torino e chi gioca in Inghilterra. Belotti ha sbagliato due gol, ma la condizione del centravanti te la da il fatto di essere al posto giusto al momento giusto. E a noi un vero numero nove mancava da un po’. Immobile ha sempre una porta aperta in Nazionale, ma non è quello che segna di più: Quagliarella e Caputo hanno segnato di più l’anno scorso. Immobile gioca in una squadra con un modulo dove tutti giocano per lui. Nelle grandi occasioni, sia nei club che in Nazionale, ha sempre palesato deficit di personalità, non ha avuto le spalle larghe. Aveva più di tutti la strada aperta in Nazionale, era il più affidabile, ma le sue prestazioni lo hanno messo fuori. Se inizia a sostenere quelle prove, ne guadagniamo tutti. Ha segnato 9 gol in 33 partite con la Nazionale, Pellè ha reso di più. Balotelli? Deve fare almeno 20 gol e fare un anno di solo calcio, senza distrazioni. Quando Mancini lo ha richiamato, ha fatto una partita abulica”.