Riccardo Muni su Juve/Napoli: “Non ci avete fatto niente!”
Le partite tra Napoli e Juventus non sono mai banali, mai sfide come altre. È tanta la rivalità tra Napoli e Torino, non solo da parte della tifoseria azzurra. È ormai risaputo che quella di parte bianconera è afflitta da manie ossessive verso altre tifoserie, tra cui quella del Napoli, da cui vorrebbero capi chinati in segno di resa. Premesso che la Juve ha meritato i tre punti, perché nei novanta minuti ha saputo fare meglio della squadra di Carlo Ancelotti, va sottolineato che il successo è arrivato solo grazie ad una svista arbitrale. Se il calcio di punizione, da cui è scaturito lo sfortunato autogol di Koulibaly, può essere accettato, anche se non sembra così chiaro il fallo, è il fuorigioco di tre giocatori della Juventus la clamorosa svista di Orsato e del guardalinee. Partendo subito dalle note stonate, la fragilità difensiva e quella caratteriale, viste allo Stadium, sono più di un campanello d’allarme. Il vantaggio bianconero è arrivato nel momento migliore della squadra azzurra ed il gol incassato in contropiede ha messo in ginocchio Insigne e compagni. Carlo Ancelotti ponga subito rimedio a questa situazione, inaccettabile per una squadra con ambizioni di vertice. In merito al maldestro intervento di Koulibaly, nessuno osi toccare il gigante senegalese, sebbene sia ancora fuori condizione. Tra le note positive, spicca il grande mordente visto nei quindici minuti in cui gli azzurri hanno sbriciolato le certezze bianconere. Riparta il Napoli da quel quarto d’ora e da quegli uomini che hanno saputo cambiare l’inerzia del match. Chissà che non siano in grado, i nuovi azzurri, di aiutare il tecnico di Reggiolo nel lavoro sul fattore caratteriale della squadra. Peccato per l’epilogo amaro, a cui qualcuno ha contribuito colpevolmente…e non parlo del buon Kalidou. Siamo appena alla seconda tornata del campionato e partite come quelle dello Stadium potrebbero rivelarsi benefiche per il prosieguo della stagione. Anche la sosta di campionato, per gli impegni della nazionale, potrebbe rivelarsi preziosa, per consentire ad Ancelotti di ritrovare la forma di qualche calciatore in affanno e studiare ulteriori soluzioni tattiche. A quelli subito pronti a gioire per la nostra sconfitta, a quelli che ancora parlano di mertens a firenze, a quelli che sperano di vederci lontani dal vertice diciamo: non ci avete fatto niente!
A cura di Riccardo Muni
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