Lilian Thuram, ex calciatore, uno dei migliori difensori del mondo, ha parlato in una lunga intervista al Corriere dello Sport. Dato il suo impegno contro il razzismo, Thuram ha sottolineato in particolare il suo pensiero sui cori razzisti contro Lukaku nell’ultima gara col Cagliari. “C’è un’ipocrisia incredibile e manca la volontà di risolvere il problema. Non fare nulla è d’accordo con coloro che emettono grida razziste. Se qualcosa ti disturba, fai di tutto per cambiarlo. In Francia, interrompiamo le partite in caso di comportamento contro l’omosessualità in tribuna: sospendere l’incontro e mandare i giocatori negli spogliatoi, significa educare le persone. “
“Dobbiamo renderci conto che il mondo del calcio non è razzista ma che esiste razzismo nella cultura italiana, francese, europea e più in generale nella cultura bianca, continua l’ex difensore di Parma e Juventus Torino. È necessario avere il coraggio di dire che i bianchi pensano di essere superiori e che credono di esserlo. In ogni caso, devono trovare una soluzione al loro problema. I neri non tratteranno mai i bianchi in questo modo e per nessun motivo. La storia lo dice. “