Quando sembrava che si stesse per entrare in una tranquillissima estate, s’è avvertito il senso d’un cambiamento netto in una frase buttata lì da De Laurentiis: «Sarà un agosto torrido».
E’ successo seriamente, con la colonnina del mercurio che ha avuto sbalzi sino all’ultimo 
secondo di questo mercato, nel quale Simone Verdi ha scoperto l’ansia persino il 2 settembre, trascorso a Bologna, poi nel ritiro della Nazionale per distrarsi un po’, e infine negli uffici di Cairo a Milano per firmare con il Torino: e però prima, sempre nell’ultimo giorno, il tweet ufficiale del Sassuolo per annunciare Chiriches.
Ma i novanta giorni di Cristiano Giuntoli sono stati «pieni» da giugno in poi, dall’affare Manolas-Diawara che ha aperto le danze, al congedo di Albiol, arrivato il 4 luglio e poi, uno dietro l’altro, la cessione di Rog al Cagliari, e Sepe con Grassi e Inglese al Parma, e il blitz per Elmas dalla Turchia. Come non farsi mancare nulla. Fonte: CdS
