Nino Simeone chiede l’intervento di Mattarella. “Atto indegno e discriminatorio…”

Queste le parole del consigliere comunale all'indirizzo del capo dello Stato italiano

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Il divieto di acquisto del biglietto per Juve-Napoli ai nati e residente in Campania ha portato anche alla reazione del consigliere comunale Nino Simeone con una lettera indirizzata Presidente della Repubblica Sergio MattarellaAlla luce della vergognosa disposizione adottata dalla Società Sportiva Juventus Football Club, in occasione della partita di calcio Juventus – Napoli del prossimo 31 agosto, con la quale ha deciso di vietare la partecipazione all’evento sportivo nello stadio torinese, non solo ai residenti ma anche a tutti i nati in Campania, Le chiedo un Suo diretto intervento affinché vengano salvaguardati e tutelati i diritti sacrosanti dei cittadini napoletani e campani, così come previsto dalla nostra Costituzione. Un atto indegno e discriminatorio che nulla ha a che vedere con i valori ed principi che lo sport dovrebbe rappresentare, soprattutto per le nuove generazioni, in un particolare momento storico/politico come quello che stiamo vivendo attualmente. Certo di un Suo interessamento, da italiano, da campano e soprattutto da napoletano, colgo l’occasione per porgerLe i miei più sinceri saluti.”

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