Ostacolo Psv superato, El Chucky era già convinto
Lozano lo era da un bel po’, però restava il Psv, mica facile convincerlo, nonostante la clausola rescissoria: quarantadue milioni, tutti d’un fiato, per liberare quel messicano tutto genio e anche un pizzico di sregolatezza, capace di uscire dagli equivoci sin da maggio per spiegare al Mondo cos’avesse in testa: «Voglio giocare in Champions League, con i grandi e contro i grandi. Altro non chiedo». Napoli è stata la prima scelta, subito, e quel venticello caldo del san Paolo, i complimenti di Ancelotti, le lodi di De Laurentiis, il lavoro nella penombra di Giuntoli hanno avuto potere persuasivo. Fonte: Cds