Napoli-campagna abbonamenti, ritirata la licenza ad un rivenditore. Ecco perchè
La campagna abbonamenti del Napoli prosegue, anche se non ai ritmi sperati, dopo un anno in cui molte volte il San Paolo è rimasto semi vuoto. Ma ad agosto si sa, tutto va a rilento, e poi ci sono degli inconvenienti, come la rimozione della licenza ad un rivenditore autorizzato. “La campagna abbonamenti alla squadra azzurra viaggia a ritmo soddisfacente, per il momento, anche se non si è ancora registrata quella impennate che sembrava ci potesse essere dopo un anno di black-out: quota settemila è stata superata e però manca ancora più di un mese alla prima interna del Napoli al San Paolo (con la Sampdoria), costretto a giocare in trasferta le prime due gare di campionato per i lavori che sono in corso al San Paolo. Agosto poi è un mese tendenzialmente “avaro”, con la città che si svuota. La prevendita, chiaramente, prosegue, con ottimismo, nonostante un “intoppo” che è stato immediatamente rimosso: uno dei rivenditori autorizzati alla cessione degli abbonamenti si è ritrovato con la autorizzazione revocata, dopo che la Ticket One ha scoperto che nella sua ricevitoria, sulle tessere, veniva applicato un ingiustificato sovraccarico, che ovviamente faceva lievitare il prezzo delle tessere”.
CdS