Anche per le vacanze la sua è stata una full immersion. Di Lorenzo, infatti, è stato in Campania, chissà, forse per ambientarsi prima. «Sono felice di questa mia nuova avventura in un club prestigioso qual è il Napoli, non vedo l’ora che cominci la stagione. Iniziando pure a conoscere i miei nuovi compagni», disse subito dopo le visite a Villa Stuart. E l’entusiasmo non gli è passato. «Essere a Napoli per me è motivo d’orgoglio, devo confessare che non me l’aspettavo». «Sono felicissimo d’essere qui, qui dove si continua a lavorare sodo e bene, per prepararci alla prossima stagione. E’ partita da subito per me come una bella esperienza: sono contento di vestire questa maglia e farò tutto il possibile per onorarla. Il fatto che abbiano deciso d’investire su di me, mi riempie d’orgoglio. Continuo a non crederci e ce la metterò tutta».
E’ stato subito feeling con Ancelotti, ma non v’erano dubbi: «Essere allenato da lui è qualcosa di speciale. Ci stiamo conoscendo, so per certo che mi farà crescere ancora. Il mister vuole terzini che sappiamo attaccare ma anche difendere, cercherò di seguire i suoi consigli e metterli in pratica. Il gruppo? Sono lusingato di farne parte, li aspetto tutti per conoscerli di più ed integrarmi ancora meglio. Sono tutti campioni e non vedo l’ora d’allenarmi con loro. Per il resto, cerco di guardare e prendere spunto dai più forti in circolazione, sia in serie A che all’estero». C’è una “questione” ancora da risolvere: «Il numero? Visto che il “mio” 2 ce l’ha Malcuit, allora dovrò cambiare. Ci sto pensando, forse sarà il 22». Da qui a un anno…: «La mia speranza è anche quella dei tifosi. Tutti speriamo di vincere qualcosa, allo scopo la società sta allestendo una squadra importante. Sono carico e pronto ad affrontare questa nuova sfida».
CdS