Mauro Icardi è stato messo alla porta dall’Inter, la crepa tra l’ex capitano e la società è ormai insanabile. Tanto che a rendere il tutto ufficiale ci ha pensato Marotta, durante la conferenza stampa di presentazione di Antonio Conte: “Quando decidi qual è il tuo progetto devi identificare chi può starci dentro. La conclusione a cui siamo arrivati è sofferta, dobbiamo rispettare i giocatori e non togliergli valore perché sono degli asset importanti per noi. Non mancheremo di rispetto a loro, si alleneranno con noi, noi rispetteremo diritti e doveri”. Il giocatore ha una clausola rescissoria (valida solo per l’estero) di 110 milioni di euro, ma è evidente che da febbraio in poi (quando gli è stata tolta la fascia, col conseguente “dolore al ginocchio”) le cose sono drasticamente cambiate. L’entourage del calciatore chiede uno stipendio da 8/10 milioni di euro, mentre la valutazione si aggirerebbe sui 60 milioni. La Juventus e il Napoli stanno cercando di capire la fattibilità dell’affare e la volontà del ragazzo, ma quello che è certo è che Mautiro non resterà alla Pinetina.