Fulvio Collovati, Campione del Mondo 1982, promuove a pieni voti la coppia di centrali che si sta formando in area di rigore azzurra: Koulibaly/Manolas e vede come un vantaggio il “secondo” anno di Ancelotti:
Con il suo arrivo aumentano le chances del Napoli nella corsa scudetto? «Il fatto che Albiol venga sostituito da uno dei migliori difensori al mondo è un ottimo segnale. Il Napoli innanzitutto non deve smembrare la squadra e tenere tutti: Koulibaly, Allan, Insigne, Mertens. Anche se ti dovesse arrivare qualche proposta bisognerà avere la forza per trattenere tutti i big. Questo gruppo con Fabian Ruiz che è cresciuto tantissimo ha già una base forte per competere per lo scudetto e poi andranno inseriti degli innesti giusti».
Il secondo anno di Ancelotti al Napoli può rappresentare un vantaggio? «Lo è indubbiamente. Il primo anno c’era ancora qualcosa di Sarri nei movimenti, questa sarà la stagione in cui la squadra si identificherà totalmente con Ancelotti e questo è un vantaggio per il Napoli. Discorso opposto per Sarri, il cui valore è fuori discussione e del quale ho grande stima per tutto quello che è riuscito a fare sulla panchina azzurra, ma per inculcare il suo gioco avrà bisogno di un po’ di tempo».
La sua griglia scudetto? «A differenza degli anni scorsi in cui la Juve partiva avanti stavolta vedo i bianconeri alla pari di Napoli e Inter, per la prima volta partono tutte e tre sulla stessa linea. Questo è il primo anno di Conte che porterà motivazioni e entusiasmo, Il Napoli è già lì e vorrà ancora migliorarsi, la Juve è la Juve ed è favorita di diritto».
Il Mattino