Stasera in Cittadella/Verona, il Var avrà tre occhi in più
E il VAR fa la storia. Perché a quella che ha già scritto, e sta scrivendo in giro per il Mondo, stasera aggiungerà una nuova pagina. L’esperimento del Video Assistant Referee in B fortemente voluto da Balata è andato benone, si è partiti dall’ultima coda del campionato, l’idea è quello di portarlo a tutto il campionato già dal prossimo anno (con modalità da definire, magari l’andata off line e il ritorno on line), ma intanto si continuano a fare passi avanti. Ed uno, storico appunto, arriverà stasera, nella finale d’andata dei playoff. Cittadella-Verona sarà infatti ripresa da ben 11 telecamere (alle classiche otto previste dallo standard A+ se ne aggiungeranno altre tre). Maggior appeal televisivo, certo. Ma soprattutto più «occhi» per il VAR, che sarà Aureliano, fra i “migliori” di quelli pescati in serie B. Undici telecamere, fra i cadetti, non era mai successo prima. Un segnale di crescita, anche. «Frutto dello sforzo del nostro management ma anche del nostro ufficio Area Contenuti Audiovisivi, diretto da Vincenzo Flores» filtrava ieri, non senza un malcelato (e giustificato) orgoglio, dalle stanze che contano della Lega di B. Ovviamente, lo stesso “trattamento” riceverà anche la finale di ritorno, domenica prossima, a Verona: identica copertura televisiva, a tutto vantaggio del Video Assistente Arbitrale. Un altra tappa verso un futuro che dovrebbe prevedere il VAR in tutta la stagione, come avverrà nella Zweite Liga, la serie B tedesca, dalla prossima stagione. Un progetto che affonda le radici nel passato, c’era ancora Abodi presidente quando la Lega cadetta cominciò a muovere i primi passi in questo senso. Quest’anno Balata ha quadrato il cerchio. E oggi è Storia. Fonte: Cds