“Marek, guarda che ti prendo”. Hamsik avvisato, Mertens in agguato! E di questo passo, quella che nacque come una battuta, potrebbe riscrivere una pagina di storia del Napoli. E’ arrivato a quota 108, terzo di tutti i tempi, a 13 passi da Hamsik ed ha cominciato a colpire pure di testa, diavolo di un Ciro! L’ex esterno d’attacco che Sarri ha inventato centravanti, colleziona numeri da capogiro. Con lui tutto è possibile, per questo la sfida lanciata al suo vecchio capitano è destinata fare epoca. Perchè, se anche nella prossima stagione manterrà la media delle ultime, Hamsik sarà suo. Il nuovo record sarà suo. “Io voglio rimanere ma dipende dalla società”, ha sempre ripetuto Dries che, da ragazzo intelligente, sceglie la prudenza. Quest’anno, fino a domenica: 15 gol in campionato, 18 complessivi compresa la Champions, e 10 assist (8 in Serie A e 2 in Europa League). Contro l’Inter, bravissimo lui e gentleman Ancelotti a concedergli la standing ovation: Dries lascia il campo a dieci minuti dal tramonto della sfida con i nerazzurri e il San Paolo scoppia. Applausi a raffica e il riadattamento del famoso coro, olé-olé Diego-Diego, con il nome Ciro. Il suo soprannome, Ciro: figlio adottivo di Napoli, idolo dello stadio, giocatore della gente.
Fonte: CdS