Sarri sempre più british: «Se non mi cacceranno io voglio restare al Chelsea»
Si può rincorrere il Sogno, e può succedere davvero, perché mancano soltanto novanta minuti, cosa volete che sia un’ora e mezza?, prima di lanciarsi nell’atto finale d’una partita che neanche Shakespeare, con tutto il doveroso rispetto che si deve alla sua arte, avrebbe potuto immaginare e sistemare sul palcoscenico d’uno stadio che ne ha viste e ne ha sentite: Chelsea-Eintracht Francoforte, ora è qui la festa dell’Italian-style, e quando il verdetto sarà definito e Abramovic comparirà, si avranno certezze che adesso Sarri tiene per sé e arricchisce di ironia. «Io qui ci sto bene e se mi mandano via va a finire che riparto sempre dalla Premier, con un altro club». Fonte: Cds