Top/Flop della difesa azzurra contro il Cagliari
Nessun flop ma due azzurri meglio degli altri
6 HYSAJ
Dalle sue parti non ci sono Bale, Hazard o Sanè, E quindi capisce che la fase difensiva può essere accantonata per una sera. Scelta condivisibile visto che da difendere non c’è praticamente nulla. Via libera a discese in avanti e qualche cross per le punte che però non ne approfittano.
6 ALBIOL
Una parola: bentornato. Non giocava una partita giocando da primo minuto dal lontano mese di gennaio: una sorta di era geologica nella quale il Napoli ha dovuto fare gli straordinari per trovare un sostituto dello spagnolo. Per il rientro Ancelotti gli regala una partita di sereno dolce far nulla.
6,5 KOULIBALY
A un passo dal gol del vantaggio, ci arriva solo con un po’ di ritardo. Poi? Qualche buona chiusura, un paio di ripartenze e poco altro. D’altra parte in serate del genere la vita di un difensore centrale – seppure del suo livello – è quanto mai triste, noiosa e assolutamente improduttiva sotto ogni aspetto.
6,5 GHOULAM
Due giocate che valgono la partita. Il cross disegnato per la testa di Mertens è una sorta di cassino che cancella il piattume totale che ne aveva caratterizzato il resto di gara. Un “assist alla Ghoulam”: praticamente perfetto. Poi il pallone che impatta la mano di Cacciatore provocando il calcio di rigore.
5 VERDI
Fallisce l’ennesima occasione che Ancelotti gli concede. Questa volta parte da esterno di centrocampo a destra, ma non riesce né ad allargare il il gioco né a convergere verso il centro per creare pericoli a ridosso dell’area di rigore del Cagliari. Continua a rimanere un vero oggetto misterioso del Napoli.
5,5 ALLAN
Trotterella in mezzo al campo e se ne va un po’ di qua e un po’ di là. Se fosse una partita dall’alto contenuto agonistico potrebbe essere la buona occasione per valutare il duello con Barella, ma non è questa la serata giusta. Non si distingue per nulla di particolarmente brillante confermando il momento apatico.
5 ZIELINSKI
Questa volta non gira. E se non gira lui non gira manco il Napoli. Si piazza ancora in posizione di regista, ma con risultati tutt’altro che esaltanti. Come se non bastasse, si perde clamorosamente Barella in occasione del gol del vantaggio del Cagliari aprendogli una bella autostrada al limite dell’area.