La musica non è cambiata. Anche per la penultima gara al San Paolo gli spalti resteranno semi-deserti. Difficile dare la colpa solo al prezzo delle curve fissato dalla società. Con il Genoa la curva costava 12 euro e con l’Atalanta 14 euro, la situazione non fu diversa. Uno strano torneo quello di serie A di quest’ anno, dove nessuna tifoseria appare contenta per l’andamento stagionale della propria squadra. Dalla Juve,passando per le milanesi, fino a giungere a Roma. Forse le cose vanno meglio solo in casa bergamasca e a Torino sponda granata. La maledizione dello stadio vuoto colpì anche Maurizio Sarri che in un Napoli-Empoli del 26 ottobre 2016 attirò solo 15.912. Al momento è il primato negativo in A dell’era De Laurentiis. La media degli spettatori, a quattro giornate dalla fine, è di 29.964. Sarebbe la prima volta da quando è tornato in A che il Napoli scende al di sotto dei 30mila spettatori a partita di media. Il secondo anno di Benitez furono poco più di 32mila.
Il Mattino