L’episodio dello Stirpe all’indirizzo di José Maria Callejon ha macchiato la 300^ presenza in azzurro dello spagnolo, la maglia rigettata dai propri tifosi ha alimentato migliaia di messaggi di incoraggiamento al ragazzo come se quel gesto di pochi fosse stato commesso da tutti. Del resto lo spagnolo è uno dei giocatori più amati dalla tifoseria, e questo rende ancor più incomprensibile il gesto di Frosinone. Tanto da portare la moglie di Callejon a pubblicare sui social: “Grazie”, riferendosi ai tanti messaggi di solidarietà dei sostenitori partenopei. Nello spogliatoio i compagni id squadra hanno dimostrato a Calleti l’importanza che ha nello spogliatoio, infatti i componenti della rosa del Napoli hanno autografato la maglia buttata a terra dai “tifosi” e l’hanno donata allo spagnolo come segno di vicinanza. Quel gesto nasconde una certa delusione per l’andamento della stagione e non rappresenta l’intero tifo azzurro. Ma Callejon è sereno e non ha polemizzato con nessuno, ha raccolto la maglia da terra e si diretto a capo chino nello spogliatoio. Dando, per l’ennesima volta, una lezione di stile a chi invece aveva dimostrato di non averne.
A cura di Emilio Quintieri