Fedele non dà voti, ma chiede chiarezza alla società e allenatore

0

Così Enrico Fedele scrive sulle pagine de Il Roma:

Factory della Comunicazione

“Le pagelle? Ma no, lasciamo stare, non ci sono motivi per giudicare i giocatori in questa trasferta senza storia a Frosinone, preferisco soffermarmi su alcune riflessioni che, da esperto di calcio, ritengo significative sul futuro del Napoli, soprattutto dopo aver registrato le ultime contestazioni di una piccola parte della tifoseria con striscioni contro De Laurentiis. Innanzitutto occorre fare chiarezza nella comunicazione da parte della società e del tecnico. Se il Napoli del futuro deve pensare alla politica aziendale, ed è giusto che lo faccia, Ancelotti sappia che non potrà mai contare su top player con ingaggi da 10 milioni a stagione o poco meno. Il presidente, quindi, sia chiaro con i tifosi: io vi assicuro che vi porto in Europa ogni anno e compro giocatori che mi danno la possibilità di avere plusvalenze a fine stagione in modo da garantire un tranquillo futuro economico all’azienda Napoli. Se c’è qualcuno in grado di fare meglio, si faccia avanti. Questa politica credo che sia anche a conoscenza di Ancelotti sin da quando ha sottoscritto il contratto per sè e per i suoi, ecco perché non credo che possa essere il capro espiatore della deludente stagione azzurra, vista dall’occhio del tifoso che vorrebbe finalmente rivincere qualcosa di consistente. Allora lo stesso Carletto sia chiaro e dica che per vincere occorrono i top player, altrimenti è complice di De Laurentiis e si accontenta, lui che ha già la pancia piena, di programmare un futuro che non può certamente contare sugli Ounas e gli Younes. Ieri il tedesco proveniente dall’Ajax ha fatto vedere tanto fumo, anche molto interessante, ma giocava contro un Frosinone che sta dando l’addio alla serie A. Poi mi è apparso fin troppo egoista: diciamo che ho visto per certi aspetti la controfigura di Insigne, anche se Lorenzo i suoi numeri li ha già ben mostrati al mondo calcistico. Unica nota positiva emersa dalla “gita” in terra laziale è stata la fascia destra con Callejon che, con il suo movimento, lasciava spazi a un filtrante Malcuit. Invece ho rivisto la solita confusione a centrocampo dove questa volta si dava da fare Zielinski in cabina di regìa con Fabian Ruiz in posizione avanzata. Insomma Ancelotti ancora alla ricerca del sostituto di Hamsik”.

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.