L’ ultimo Napoli, nel senso del Napoli dell’ ultimo periodo, è una squadra che sembra avere la spia della riserva costantemente accesa. Sia dal punto di vista fisico che mentale. Il tutto condito da qualche situazione emozionale da rivedere. La città è incredula, forse il nome di Ancelotti, visto come una garanzia, aveva fatto alzare un po’ troppo l’asticella dei sogni. Alla trasmissione di Umberto Chiariello ‘Un Calcio Alla Radio’, in onda su Radio CRC, ne ha parlato lo scrittore partenopeo Maurizio de Giovanni: “Il Napoli è stato depauperato a Gennaio. Il centrocampo è il reparto più carente. In questo momento, la storia del Napoli dice che il mercato viene fatto con una cessione eccellente. Il valore assoluto di Insigne non si discute e sostituirlo con un giocatore di pari o superiore livello è difficile. Il problema è un altro, quanto il Napoli e Insigne vogliono stare insieme? A partire dal procuratore, Raiola. Insigne con i suoi comportamenti non aiuta a migliorare la situazione con i tifosi. Tenersi Insigne legato con un filo ai tifosi non è producente perchè al minimo errore si rompono i rapporti. Se Ancelotti riterrà indiscutibile la presenza di Insigne, allora sarà un altro discorso”.
