Alla vigilia di Napoli-Genoa parla in conferenza stampa il tecnico del Grifone Cesare Prandelli: “Dimostrare attaccamento alla maglia? Non sono parole di circostanza, sono pensieri sinceri, la squadra è sul pezzo a prescindere da come gioca: l’importante e che tutti dimostrino senso d’appartenenza. Non dobbiamo creare ulteriori tensioni, tutto l’ambiente deve essere compatto: possiamo contribuire tutti a centrare la salvezza. Non facciamo più pensieri che vanno oltre questo obiettivo (la salvezza ndr). Quando perdi male tutto diventa complicato, ma non si può buttare tutto, ci sono cose positive come il gruppo: è solido e unito. Il Napoli è una macchina perfetta? Esistono i momenti, a volte sei perfetto altre no, noi dobbiamo lavorare sulle nostre qualità, abbiamo giocatori capaci di osare: voglio una squadra che osi. Quando i tempi di pressione sono sbagliati devi avere l’umiltà di compattarti e ripartire con veemenza, durante la partita ci sono momenti in cui puoi farlo e altri in cui deve cambiare atteggiamento. Apprezzo la Gradinata perché è con te 90 minuti, poi alla fine possono anche fischiarti e ci sta, noi ci mettiamo sempre la faccia. Ecco, quello che ho trovato e che sento sulla pelle è la negatività dell’ambiente. La cosa più importante è domani, dobbiamo fare una grande prestazione e sono convinto che la faremo, non si possono garantire i risultati, ma la prestazione si”.
A cura di Emilio Quintieri