Xabi Alonso: “Con Carlo la coppa si vince. Che emozione la “decima” con lui. Tiferò Napoli in EL”
Xabi Alonso ai microfoni de Il Mattino:
«Ancelotti è una grande persona, prima ancora che un allenatore di livello mondiale. Con lui in panchina il Napoli può vincere l’Europa League»: Xabi Alonso fa il tifo per la squadra azzurra. L’ex centrocampista di Liverpool, Real Madrid e Bayern Monaco, campione del mondo nel 2010 e due volte sul tetto d’Europa con la Spagna, è a Sorrento per la sesta edizione della kermesse giovanile «Torneo delle Sirene». A Xabi, oggi alla guida dell’under 13 dei Galacticos, la trasferta in Costiera ha offerto l’occasione per riabbracciare l’allenatore che lo ha valorizzato sia ai tempi del Real che del Bayern: l’incontro è avvenuto ieri sera in un noto albergo sorrentino, presente anche José Maria Callejon.
Che ricordo conserva di Ancelotti?
«Con Carlo ho vinto la decima Champions League della storia del Real Madrid: un’emozione incredibile. Ha grande personalità, è preparatissimo, lavorare con lui è un piacere. Appena sono arrivato in Italia ci siamo sentiti. Tra noi c’è un legame forte».
Che cosa pensa del Napoli di Ancelotti?
«È una squadra che mi attira molto perché propone, attacca, offre un bel gioco. Mi piaceva quando in panchina c’era Maurizio Sarri, mi piace ancora di più adesso che l’allenatore è il mio amico Carlo. E poi tra gli azzurri ci sono Raul Albiol e José Maria Callejon, miei compagni di squadra al Real: faccio sempre il tifo per loro».
Ad Albiol e Callejon si è aggiunto Fabian Ruiz: come valuta i suoi primi mesi con la maglia del Napoli?
«È un ottimo centrocampista. Al Betis si è espresso ad alti livelli, a Napoli si è subito inserito nell’ambiente e nei meccanismi di gioco. È capace di giocare bene sia nel breve che nel lungo, ragion per cui mi piace vederlo giocare da centrale più che da esterno di centrocampo. Ha disputato un’ottima prima parte di stagione, ma credo che stia migliorando e che possa farlo ulteriormente in futuro».
La crescita di giocatori come Fabian basterà a colmare il gap con la Juventus?
«Al momento è difficile competere con la Juventus, ma spero che il Napoli possa fare sempre meglio grazie al carisma e alla preparazione di Ancelotti. Quest’anno, comunque, gli azzurri hanno una grande opportunità: quella di vincere l’Europa League».
Prima, però, c’è da battere l’Arsenal ai quarti di finale.
«Contro l’Arsenal sarà dura, ma il Napoli è una grande squadra e come tale può vincere qualsiasi partita. D’altra parte sono anni che fa bene sia in Italia che in Europa. Di sicuro Arsenal e Napoli sono due compagini forti con tifoserie molto calde: i presupposti per due belle sfide ci sono tutti. Ovviamente farò il tifo per gli azzurri».
Se il Napoli può puntare all’Europa League, la Juventus può ambire alla Champions?
«La Juventus ha le stesse possibilità di vittoria di Barcellona, Manchester City e Liverpool, ma ha due vantaggi. L’ansia, l’impazienza e la voglia di vincere rappresentano motivazioni in più per calciatori di grande personalità ed esperienza internazionale come Chiellini, Bonucci, Barzagli, Pjanic e Mandzukic. E poi Cristiano Ronaldo costituisce un valore aggiunto».