Botta e risposta tra Carlo Ancelotti ed il patron De Laurentiis. “Voglio battere il record degli 8 anni al Milan”, ha detto il tecnico. “Lo tengo a vita”, gli ha fatto eco il presidente. Una comunione di intenti, un progetto comune, un’ intesa che sembra far presagire un rapporto destinato a durare a lungo. Magari attraverso un ruolo anche alquanto inedito per il calcio italiano, qualcosa di un po’ simile a quanto fatto da Ferguson in Inghilterra. Oggi sulle pagina de La Gazzetta dello Sport si legge:
“A fine stagione le parti discuteranno il nuovo accordo. In questo periodo, le attenzioni sono rivolte all’Europa League, all’unico obiettivo rimasto a disposizione e magari vincerla. Ma anche in caso contrario, l’allenatore resterà la garanzia e lo scudo per il futuro. Insomma, la gestione tecnica si avvicinerà sempre di più al modello inglese, Ancelotti sarà il manager al quale verrà affidata la responsabilità del mercato. Compito che dividerà con il direttore Cristiano Giuntoli”