Cambiano i tecnici, i moduli, le varianti. Passano gli anni, ma Callejon non cambia. Lui è quello a cui non si rinuncia. Puntuale, affidabile: terzino, esterno d’attacco, quarto di centrocampo, persino attaccante all’ occorrenza. Nessuno, una volta valutatane l’intelligenza tattica fuori dal comune e lo spirito di sacrificio, rinuncia volentieri allo spagnolo. Poi, se ricomincia anche a fare gol…Il Mattino lo giudica così:
6,5 CALLEJON – “Si inventa un gol di caviglia, roba che non si vede ogni giorno sui campi di calcio. Eppure quel tocco sporco gli consente di beffare Musso con un pallonetto davvero incredibile. Il resto è la solita corsa senza sosta sulla destra, quella della quale oramai Ancelotti non sembra davvero poter fare a meno“