Renica prova a dare la sua formazione della difesa contro il Salisburgo
L’ex azzurro ai microfoni de Il Mattino
Anche Renica è preoccupato per le assenze di Koulibaly, Albiol e Maksimovic?
«E come si fa a non esserlo? Parliamo dei due titolari e dell’alternativa principale che si stava comportando molto bene. Peccato non avere nessuno dei tre, però il Napoli può farcela comunque».
Giocherà l’inedita coppia Chiriches-Luperto: che tandem è?
«Sono entrambi due buoni difensori ma la preoccupazione è dettata da più fattori. Il rumeno viene da un lungo infortunio e quindi ha giocato poco. Lo stesso dicasi per Luperto, reduce dalla difesa a tre con l’Empoli. Insieme poi non si sono mai visti». Si aspetta un atteggiamento prudente del Napoli?
«Direi di sì, sarebbe la cosa più logica da fare. Per caratteristiche gli austriaci attaccano la profondità e vanno a nozze negli spazi. La chiave tattica sarà quella di non conceder loro questi spazi, stare più bassi e produrre un pressing difensivo. Non credo che Ancelotti sarà così ingenuo da pensare di andare ad attaccarli con un baricentro alto. Si esporrebbe alle loro ripartenze non avendo neanche i difensori più veloci a disposizione». Insomma Renica non ha grande fiducia in Chiriches e Luperto
«Non è questo. Sono due bravissimi difensori ma hanno giocato poco e non sono rapidissimi. In questo senso ha fatto molto bene Ancelotti a far giocare 45′ ciascuno col Sassuolo. Il Napoli dovrà coprirsi di squadra, non dovrà mancare in nessuno la voglia di difendere e aiutarsi».
Insieme a loro chi sceglierebbe come portiere e terzini?
«Meret merita di giocare dopo quello che ha fatto all’andata, evitando di subire un gol che avrebbe reso il ritorno più difficile. Penso che Hysaj e Mario Rui siano i più adatti e pronti sulle fasce, ma solo perché Ghoulam non è ancora al 100%».