San Paolo, tre opzioni per i colori dei 55 mila sediolini
Nei prossimi giorni novità sui sediolini per il San Paolo
Sarà una corsa contro il tempo e per questo motivo la ditta che si è aggiudicata la gara per la sostituzione dei sediolini (la Mondo spa) vorrebbe già partire la prossima settimana. La multinazionale piemontese, con sedi in Usa e in Cina, che in Italia ha rivestito negli anni scorsi lo Juventus Stadium, il Meazza di Milano e la Dacia Arena di Udine, metterà sul tavolo tre opzioni. Sediolini a tinta unita azzurri, bicolore con sfumature bianche e azzurre e multicolor stile Dacia Arena. Il Comune nei mesi scorsi si era già espresso abbracciando la volontà dei tifosi del Napoli di vedere uno stadio con i sediolini azzurri. Mentre pare che il club starebbe valutando l’ipotesi dei sedioli multicolor. Alla base della scelta ci sarebbe la necessità di trasmettere un effetto ottico, anche televisivo, di stadio sempre pieno, evitando il colpo d’occhio di stadio semi-deserto, come avvenuto in alcune gare quest’anno. Ad ogni modo, se ne saprà di più tra qualche ora, al termine dell’incontro presso la sede dell’Aru. Sui tempi di sostituzione prova invece a gettare acqua sul fuoco l’assessore allo Sport di Palazzo San Giacomo Borriello, che ieri a Radio Marte ha spiegato: «Sono già state fatte molte cose, questa settimana ci sarà la firma per i lavori per i sediolini. La ditta è già pronta a partire, ma va prima fatto un lavoro di preparazione smontando quelli vecchi e rimettendo quelli nuovi. A giorni decideremo con la società da dove iniziare per creare il minor danno possibile alla squadra che si deve preparare a giocare quarti e semifinale di Europa League. Dopo le Universiadi i lavori proseguiranno e ci saranno i sediolini nuovi in tutti i settori del San Paolo. Saranno numerati per settore e per scale».
La Redazione